MBODJ
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Attivista culturale a tempo pieno nel cuore della scena underground di Barcellona, Maguette Dieng sprigiona la sua energia tra dj set, curatela, formazione, promozione e produzione, sia nella città catalana che nella sua terra d’origine, il Senegal.
Sostiene artisti africani e della diaspora, unendo queste voci a suoni sperimentali da tutto il mondo. I suoi set spaziano tra gqom, jungle, grime, dubstep, mbalax senegalese, footwork, noise e molto altro. Non ha paura della complessità e dell’intensità: abbraccia la fragilità e le tensioni del cambiamento, giocando con umori e ritmi differenti.
Ha suonato ovunque, dal Mutek e Sónar al Boiler Room e al Nyege Nyege in Uganda, ma i suoi contributi più significativi sono stati locali. Nel 2017 con l’artista senegalese Baba Sy ha fondato Jokkoo, un collettivo afro-diasporico nato per amplificare le voci degli artisti africani a Barcellona. Da allora JC ha creato spazi alternativi fondamentali per la cultura underground di Barcellona, portando artisti radicali da tutto il mondo in città e offrendo un luogo dove gli artisti locali possano crescere. Il collettivo collega anche azioni locali a questioni globali, dalla Palestina al Sudan.
Per Maguette e per Jokkoo, arte e attivismo sono inseparabili, uniti dal filo comune della comunità. Questo spirito si respira pienamente dentro FOC, il magazzino riconvertito che il collettivo ha trasformato dal 2021 in studio, laboratorio e spazio per eventi. FOC è diventato un punto di riferimento essenziale per chi è deluso da una scena notturna cittadina sempre più orientata al profitto, offrendo un’alternativa radicale per artisti e pubblico.
Attivista culturale a tempo pieno nel cuore della scena underground di Barcellona, Maguette Dieng sprigiona la sua energia tra dj set, curatela, formazione, promozione e produzione, sia nella città catalana che nella sua terra d’origine, il Senegal.
Sostiene artisti africani e della diaspora, unendo queste voci a suoni sperimentali da tutto il mondo. I suoi set spaziano tra gqom, jungle, grime, dubstep, mbalax senegalese, footwork, noise e molto altro. Non ha paura della complessità e dell’intensità: abbraccia la fragilità e le tensioni del cambiamento, giocando con umori e ritmi differenti.
Ha suonato ovunque, dal Mutek e Sónar al Boiler Room e al Nyege Nyege in Uganda, ma i suoi contributi più significativi sono stati locali. Nel 2017 con l’artista senegalese Baba Sy ha fondato Jokkoo, un collettivo afro-diasporico nato per amplificare le voci degli artisti africani a Barcellona. Da allora JC ha creato spazi alternativi fondamentali per la cultura underground di Barcellona, portando artisti radicali da tutto il mondo in città e offrendo un luogo dove gli artisti locali possano crescere. Il collettivo collega anche azioni locali a questioni globali, dalla Palestina al Sudan.
Per Maguette e per Jokkoo, arte e attivismo sono inseparabili, uniti dal filo comune della comunità. Questo spirito si respira pienamente dentro FOC, il magazzino riconvertito che il collettivo ha trasformato dal 2021 in studio, laboratorio e spazio per eventi. FOC è diventato un punto di riferimento essenziale per chi è deluso da una scena notturna cittadina sempre più orientata al profitto, offrendo un’alternativa radicale per artisti e pubblico.